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Questa settimana al cinema – Dal 26 Marzo al 01 Aprile

Questa settimana al cinema – Dal 26 Marzo al 01 Aprile

Macchine da corsa, mafia marsigliese, lupi della mongolia, manager ciniche, giovani interpreti e alieni senza casa, scoprite con noi quali sono le migliori novità nei cinema della Valdichiana.

 

L’ultimo lupo
Genere: Avventura, Drammatico
Durata: 121 min.
Dal regista di Sette Anni in tibet, e Due Fratelli, arriva l’ultima pellicola di Jean-Jacques Annaud. Tratta dal romanzo Il Totem del Lupo, di Jiang Rong, il film parla dell’amicizia particolare nata tra un cucciolo di lupo ed un giovane insegnante. Siamo tra gli spettacolari paesaggi della Mongolia, negli anni ’60 della Grande Rivoluzione lanciata da Mao Tse-tung, un giovane studente, Chen Zen, viene mandato dal Partito Comunista ad insegnare ai bambini delle varie famiglie nomadi di pastori. A seguito di un ordine governativo che prevedeva lo sterminio dei lupi che vivevano in quelle zone da centinaia di anni, Chen decide di adottare di nascosto un cucciolo di lupo affascinato dal comportamento di questa specie.

 

Fast and Furious  7
Genere: Azione, Thriller, Drammatico
Durata: 140 min.
Ultimo capitolo della saga tutta adrenalina e macchine, Fast and Furious. Diretto da James Wan, il film, nella fase di produzione ha subito uno stop dovuto alla morte di Paul Walker, l’attore che doveva la sua fama proprio a questo film, sostituito per finire alcune scene, dai suoi fratelli. In questa pellicola Dominic Toretto (Vin Diesel), Luke Hobbs (Dawyne “The Rock” Johnson), Brian O’Connor (Paul Walker), Letty Ortiz (Michelle Rodriguez), dovranno affrontare la vendetta di Deckard Shaw (Jason Statham), fratello di Owen Shaw morto nel precedente capitolo.

 

Ho ucciso Napoleone
Genere: Commedia
Durata: 90 min.
Cosa succede quando Anita, interpretata da Micaela Ramazzotti,  spietata, cinica manager di successo rimanendo incinta del suo capo (Adriano Giannini), di colpo vede svanire di fronte ai suoi occhi sia il posto di lavoro che la storia d’amore clandestina con il padre del nascituro? Giorgia Farina alla sua seconda prova alla regia, dopo Amiche da morire, dirige questa pellicola dove vediamo la fredda e calcolatrice Anita ordire un piano perfettamente minuzioso per vendicarsi, tuttavia Biagio (Libero De Rienzo) un timido avvocato sembra riuscire a scongelare il “sofficino surgelato” che Anita porta al posto del cuore.

 

Home – A casa
Genere: Animazione
Durata: 94 min.
Dal regista di Dragon Trainer e de La Gang del Bosco, Tim Johnson, arriva nelle sale l’ennesima pellicola d’animazione “made in”  DreamWorks. I Boov sono una razza aliena alla costante ricerca di un pianeta da chiamare casa, il loro piano di colonizzazione questa volta è rivolto al nostro pianeta, tuttavia un alieno di nome Oh, commette un errore e per non rischiare di essere arrestato scappa sulla Terra. Qui, in un supermercato si imbatte in Tip, una giovane ragazza che vive con il suo gatto. Da una iniziale diffidenza tra i due nascerà un rapporto particolare.

https://www.youtube.com/watch?v=8Z1dCG6rCuQ

 

La Famiglia Belier
Genere: Commedia.
Durata: 100 min.
Dopo il grande successo riscosso in Francia arriva finalmente in Italia questa emozionante commedia, diretta da Éric Lartigau, che affronta la diversità e le difficoltà in un modo diverso. Paula (Louane Emera) è una ragazza di 16 anni che vive in una fattoria di un paesino della Francia insieme ai suoi genitori sordomuti, facendo da interprete per loro per ovviare alle difficoltà di comunicazione che incontrano nella vita di tutti i  giorni. Il perfetto equilibrio tuttavia viene a mancare quando l’insegnate di musica di Paula, scopre che la ragazza ha una voce straordinaria, e per non sprecare il suo talento la vuole spingere ad iscriversi ad una scuola di canto a Parigi.  Il trasferimento creerebbe non pochi disagi ai genitori affetti da questo handicap, Paula così si trova costretta a prendere una scomoda decisione.

 

French Connection
Genere: Azione, Thriller
Durata: 135 min.
Con il termine French Connection, si fa riferimento alla rete di organizzazioni mafiose di origine corso- marsigliese che dagli anni ’40, con il periodo di massima tra gli anni ’60 e ’70, imperversavano la Francia del Sud, specializzandosi principalmente nel traffico internazionale di eroina. Cédric Jimenez, porta sul grande schermo la vera storia di Pierre Michel, giudice, interpretato da Jean Dujardin, che venne inviato a Metz negli anni ’70 per sconfiggere la rete criminale a cui faceva capo, Gaëtan Zampa, il padrino di tutta la mafia di Marsiglia.

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