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“Giovanni e Paolo e il mistero dei pupi”: come raccontare la mafia ai giovani

“Giovanni e Paolo e il mistero dei pupi”: come raccontare la mafia ai giovani

Grazie agli appuntamenti organizzati a Montepulciano dalla Biblioteca Archivio Storico “P. Calamandrei” abbiamo fatto la conoscenza di Alessandra Viola e Rosalba Vitellaro, autrici del libro “Giovanni e Paolo e il mistero dei pupi”. Il terzo appuntamento  di “Incontri”, un progetto nato dalla collaborazione con il nostro magazine, il Comune di Montepulciano, la Libreria Centofiori e la Residenza Stuart, che ci sta permettendo di approfondire la conoscenza con autrici e autori della letteratura italiana e del panorama nazionale.  

Alessandra Viola è giornalista, sceneggiatrice e autrice di romanzi, saggi e programmi RAI per adulti e bambini. Rosalba Vitellaro è sceneggiatrice, scrittrice, autrice e regista di documentari, cortometraggi e cartoni animati per diversi produttori tra cui RAI FICTION e RAI CINEMA. Le due autrici insieme pubblicano nel 2019 “La stella di Andra e Tati” con DeA Planeta Libri. 

Nel 2010 va in prima visione RAI il loro film di animazione “Giovanni e Paolo e il mistero dei Pupi” scritto e sceneggiato assieme a Valentina Mazzola. Un cartone che riceverà grande successo, vincendo vari premi, anche grazie al modo in cui tratta un argomento così importante come la mafia e la sua storia. Le stesse autrici nell’intervista a noi rilasciata dichiarano che l’opera è rivolta ai bambini ai quali molte volte è difficile spiegare una realtà così cruda. Nasce quindi perseguendo un’idea pedagogica la voglia di creare una grande metafora che coinvolga e riesca a spiegare la storia di Paolo Borsellino e Giovanni Falcone e della mafia a chi non l’ha vissuta o a coloro i quali purtroppo non è mai stata raccontata.

Giovanni e Paolo (che riprendono i nomi da Borsellino e Falcone) sono infatti due ragazzi che, negli anni Cinquanta a Palermo, cercano, con l’aiuto di altri amici e del vecchio e geniale rigattiere Salvatore, di liberare dal male oscuro la città e i suoi abitanti. Tutti i cittadini sembrano essere diventati improvvisamente cinici e violenti dopo aver incontrato il Mago Nìvuro, che ha tolto loro l’anima trasformandoli in pupi di legno. La solidarietà e l’unione del gruppo, come accadde nel Pool antimafia, dà i suoi frutti: Giovanni e Paolo riescono a liberare le anime dei cittadini e si godono la festa di Santa Rosalia da veri eroi.

Una metafora che dopo un successo così grande si trasforma in un romanzo per ragazzi pubblicato sempre con DeA Pianeta libri ad aprile 2021. Il racconto non si allontana dalla trama del cartone animato ma aggiunge un tocco biografico riportando come prefazioni alcune parole dei figli di Borsellino: Lucia, Manfredi e Fiammetta. Come illustrazioni sono riportati alcuni frame dal cartone originale. 

Viola e Vitellaro hanno deciso di parlare anche nelle scuole facendosi portavoce di una realtà che ancora non siamo riusciti a risolvere. Ora che si può discutere di questi argomenti nelle scuole è il momento di farlo e di sensibilizzare i giovani su questo tema. Con il loro cartone animato, poi diventato libro, sperano proprio di facilitare ancora di più questo processo. È sempre difficile raccontare le storie di persone che hanno rinunciato alla loro vita per un’idea o un obiettivo, ma avvalendoci delle metafore, come ci mostrano le due autrici, dobbiamo riuscire a raccontarla ai più piccoli.

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