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Piano per la ripartenza a Sinalunga: niente Cosap e tassa di soggiorno, fondi per le attività economiche

Piano per la ripartenza a Sinalunga: niente Cosap e tassa di soggiorno, fondi per le attività economiche

La giunta comunale di Sinalunga ha deliberato una serie di misure per agevolare e sostenere le attività economiche del territorio comunale nella delicata fase di ripartenza

Una serie di proposte, che dovranno essere ratificate dal Consiglio Comunale, sono state varate dalla giunta di Sinalunga per mettere in pratica misure straordinarie e urgenti vista l’emergenza economica e sociale dovuta al Covid-19.

“Con queste misure, deliberate durante l’ultima giunta comunale, l’amministrazione vuole intervenire concretamente per agevolare la ripresa delle attività economiche sinalunghesi, il cui andamento è stato così gravemente compromesso dalla pandemia in atto. La ripartenza è un momento delicato per tutti, ma con quanto disposto cerchiamo di dare degli aiuti importanti a tutto il tessuto economico” – spiega il Sindaco Edo Zacchei.

Il Comune di Sinalunga, a pochi giorni dall’entrata in vigore delle misure nazionali col “Decreto Rilancio”, interviene con una serie di misure tese ad ampliare alcune agevolazioni del Governo, oltre a stanziare risorse aggiuntive per nuovi aiuti all’economia del territorio.

Misure adottate. Azzeramento del canone suolo pubblico per gli esercizi pubblici (bar, ristoranti, gelaterie, pizzerie ecc. ) per tutto l’anno 2020, non solo quindi per il periodo del 1° maggio al 31 ottobre come stabilito dalla normativa statale; l’esenzione riguarderà sia gli spazi pubblici già occupati dagli esercenti sia le eventuali nuove richieste che l’Amministrazione concederà per consentire alle attività di operare in sicurezza. Per godere del beneficio il contribuente dovrà semplicemente astenersi dal pagamento, ma qualora il contribuente avesse già provveduto al pagamento potrà richiedere il rimborso con le modalità che saranno indicate dall’area finanziaria dell’Ente.

Inoltre è stato deciso l’azzeramento dell’imposta di soggiorno per tutte le attività ricettive per il periodo 1 luglio-31 dicembre 2020 e proroga al 31 ottobre 2020 della scadenza del termine per il versamento relativo al 1° trimestre 2020; proroga al 31 ottobre 2020 dell’imposta sulla pubblicità.

La giunta comunale sta inoltre lavorando di concerto con l’autorità di ambito ATO Toscana Sud e con il Gestore Rifiuti, insieme gli altri Comuni dell’AOR per arrivare a misure di agevolazione che tengano conto della riduzione delle attività e di conseguenza della produzione di rifiuti, nel frattempo si rinvia al 30 settembre l’acconto Tari.

Viene stanziato con risorse di bilancio un fondo contributi per le imprese del territorio a copertura fino a 24 mesi delle rate di preammortamento dei prestiti concessi con il ‘decreto liquidità’. Il fondo verrà stanziato nel bilancio di previsione annualità 2020 prevedendo di contribuire agli interessi di preammortamento su finanziamenti erogati fino a 2.000.000 di euro, sarà rifinanziabile nel 2021 in base alle richieste di contributi pari al 100% degli interessi dovuti per i primi 24 mesi di preammortamento su prestiti fino a 10mila euro e pari al 100% degli interessi dovuti per i primi 12 mesi di preammortamento fino a 25mila euro.

E infine lo stanziamento, nel bilancio di previsione annualità 2020, di un fondo sociale per l’inclusione a sostegno della disabilità e il disagio sociale di 3mila euro finanziato anche con i proventi delle donazioni arrivate tramite il conto corrente istituito dal Comune nel momento più critico dell’emergenza Covid19.

“Vorrei infine ringraziare i tanti cittadini per le donazioni fatte nel conto corrente del Comune messo a disposizione per far fronte all’emergenza – conclude il Sindaco Zacchei – in particolar modo il Circolo Arci Caccia Sinalunga Guazzino, Effe&Erre Dance Asd e il Centro Culturale della Comunità islamica per la loro sensibilità dimostrata”

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