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Emma del Toro, quando la passione per la danza diventa un lavoro

Emma del Toro, quando la passione per la danza diventa un lavoro

La Valdichiana è da sempre frutto di talenti e arte e da questo incontro è nata Emma del Toro, ballerina e tiktoker.

Emma è nata nel 2000 e vive a Torrita di Siena, dopo avere vissuto i primi anni di vita a Poggibonsi, ed è proprio lì che grazie alla sorella, Francesca del Toro, inizia a muovere i primi passi nella danza.  Francesca infatti è una ballerina e ha trasmesso a Emma la passione per il ballo, portandola in sala con lei già dall’età di tre anni. Muovendo i primi passi all’interno della sala Emma ha capito che quel posto sarebbe diventato il suo luogo sicuro: “La prima volta che ho messo il piede in sala è stata anche la prima volta in cui ho capito che ballare sarebbe stato il mio obiettivo nella vita. Da quel giorno non ho più smesso e impegnandomi sono riuscita nel mio intento: trasformare quella che era solo una passione in un lavoro, coronando il mio sogno”.

Un sogno che per costruirsi ha avuto bisogno di tanti sforzi e fatica, partendo dall’allenamento e dallo studio fatto all’interno della scuola Dam Danza di Foiano della Chiana, dal lavoro fatto in sala da sola e alle possibilità degli stage in giro per il mondo. Infine Emma a soli 18 anni, ha deciso di perseguire nel suo obiettivo provando a entrare nel cast di Amici di Maria de Filippi, un talent dove cantanti e ballerini alle prime armi, grazie all’aiuto dei professori, riescono a diventare veri e propri professionisti. Purtroppo a seguito del rifiuto durante i casting Emma ha subito una delusione immensa, che è però riuscita a superare con grande maturità:

“All’inizio ho cercato di comprendere il perché di quel rifiuto, ho pianto e mi sono disperata, ma poi qualcosa è cambiato. Molte persone hanno iniziato a seguirmi e a mandarmi messaggi di supporto e così ho deciso di ripartire da quella brutta esperienza più forte di prima. Ho continuato a danzare nella mia sala e ho continuato a postare video di miei balletti o anche solo della mia quotidianità. Da quel momento la mia community ha iniziato a crescere e continua ancora a farlo. Devo molto a TikTok e a tutti coloro che mi hanno supportata, è grazie a loro che ho intravisto un futuro e altre mille possibilità” 

Emma è infatti una delle tiktoker italiane più seguite, ma il suo successo non è da collegare solo all’esperienza di Amici. Infatti già nel 2016 inizia a pubblicare video sulla piattaforma di Musical.ly, aggiudicandosi il primo premio del The Muser Battle Italia nella categoria danza nel 2017.

Con l’arrivo della pandemia il suo seguito ha continuato a crescere, fino ad arrivare a più di 100k followers su Instagram e quasi 700k followers su TikTok, totalizzando anche milioni di visualizzazioni: “Quando è arrivato il Covid ho continuato a postare video su TikTok e avendo più tempo ho anche cominciato a costruire e pensare ai contenuti, rispettando i gusti della community che piano piano vedevo crescere sempre di più. Il mondo dei social è iniziato a diventare così un’altra parte fondamentale del mio lavoro, ho fatto importanti collaborazioni, ho potuto girare vari eventi conoscendo molte persone sia del mondo dei social sia del mondo della danza”. 

Per Emma i social sono infatti diventati un vero e proprio lavoro, ma la sua prima vera passione, come ci ricorda, è da sempre la danza e nell’ultimo periodo è riuscita a raggiungere grandi risultati. Ha vinto il primo posto come passo a due al concorso Ballando Ballando, il secondo posto assolo Ballando Ballando, il primo posto al David di Michelangelo passo a sei, primo posto Ballare per la Vita, borsa di studio e accesso al talent “Tra Sogno e Realtà”.

Emma ha poi vinto una borsa di studio per Los Angeles nelle scuole più prestigiose di danza, data personalmente dal professionista di Amici Santo Giuliano, e due borse di studio al concorso Giuliano Peparini, direttore artistico.

L’ingresso nel mondo del lavoro è arrivato grazie alla partecipazione al corpo di ballo di trasmissioni televisive come il Cantante Mascherato, Battiti Live, Domenica In e X Factor

“È veramente stancante questo mondo, ora che lavoro nel cast di X Factor la mia giornata è divisa in due parti: le ore senza prove e quelle di prove. Ovviamente quelle di prove sono quasi sempre di più, se consideriamo che anche la mattina quando mi alzo e non devo andare in studio mi alleno o da sola o con la mia personal trainer. La giornata in cui ci sono le prove generali è veramente esaustiva, vado in studio la mattina e non so quando uscirò, ma sarà sicuramente la sera tardi.

Anche a livello psicologico non è facile ma è ciò che amo e mi sento privilegiata nel poterlo fare per così tanto e a un livello così alto. Ciò che mi rende più orgogliosa è che questi successi sono il frutto del mio lavoro precedente, infatti per entrare a fare parte del corpo di ballo di X Factor, ma anche precedentemente, sono stata chiamata da coreografi che conosco e che mi conoscevano, non ho dovuti sostenere casting.”

Nel presente Emma sta realizzando tutto ciò che aveva sognato, ma si sa che a vent’anni i sogni sono sempre più grandi e la speranza di riuscire a ottenere sempre di più è dietro l’angolo.

“Per il futuro non ho intenzione di staccarmi da questo mondo, vorrei continuare a ballare in televisione, magari riuscendo a fare la velina del programma Striscia la Notizia. Ovviamente continuerò anche a condividere contenuti sui social, che sono il mio posto sicuro insieme alla sala prove.”

Ma nel futuro Emma continua a vedere non solo la danza ma anche la sua città, Torrita di Siena, e in generale il suo territorio. Negli anni si è infatti spostata dall’Italia partecipando a vari stage in America, a Los Angeles e NY, ma è poi sempre tornata a casa:

“Ho vinto delle borse di studio per studiare vari stili all’estero, e insieme a Francesca, siamo andate là. È stato bellissimo potere ballare con grandi coreografi e farlo di continuo, in un posto come Los Angeles è un’esperienza immensa per una ballerina italiana. Lì il mondo della danza non è come il nostro, non è ristretto a circoli chiusi, tutti hanno possibilità, per questo mi piacerebbe tornarci. Non ci resterei però, sono molto legata al mio territorio e di esperienze da fare qui ne ho ancora molte.

A Gennaio dovrei laurearmi in Scienze Motorie, un piano B, che ho deciso di mantenere nel tempo, nonostante il lavoro nella danza vada bene, per restare più sicura. Ecco, se un giorno dovessi mai insegnare, mi piacerebbe farlo nei luoghi dove vivo ora.”

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