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Cantiere Internazionale d’Arte, l’Orchestra della Toscana chiude l’edizione 2022

Cantiere Internazionale d’Arte, l’Orchestra della Toscana chiude l’edizione 2022

Il Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano si conferma una delle principali manifestazione d’arti, cultura, divulgazione e didattica del panorama del centro Italia, con un concept della trasversalità alle arti coniugato a un autentico coinvolgimento sociale del territorio. Ben 450 artisti da tutto il mondo, ma anche del territorio, hanno animato 16 intense giornate d’arte nei luoghi più significativi in senso storico e paesaggistico di ben otto comuni della Valdichiana. Tra questi 140 artisti under 25, 170 professionisti e 70 artisti internazionali per una quarantina di appuntamenti tra danza, recitazione, opera, teatro musicale, arti visive, elettronica, musica da camera e sinfonica, con 16 première, di cui 10 commissioni della direzione artistica del Cantiere.

L’edizione 2022 del Cantiere Internazionale d’Arte chiude domenica 31 luglio iniziando alle 11 nello storico Palazzo Ricci di Montepulciano proprio con i giovani del SummerLab in concerto, per proseguire alle ore 18 in Fortezza con il recital del compositore e pianista Orazio Sciortino, le cui composizioni sono già state eseguite con grande successo al Teatro La Scala di Milano e il cui virtuosismo sul grande repertorio di tradizione, in questo caso Liszt e Bartòk, si sposa magnificamente ad una vena compositiva colta, ma mai intellettualistica e sempre di grande godibilità.

La giornata si chiude poi con il tradizionale gran finale sinfonico nella splendida Piazza Grande di Montepulciano, il cui palco, coronato dalla quinta architettonica della cinquecentesca Cattedrale di Santa Maria Assunta, ospiterà l’Orchestra della Toscana guidata dal pluripremiato direttore tedesco Marc Niemann su repertorio di Prokofiev, Schumann e della compositrice romana Silvia Colasanti, già protagonista di importanti eventi quali le aperture del Festival dei Due Mondi di Spoleto e le celebrazioni della cupola del Brunelleschi a Firenze. La serata verrà coronata dalla presenza, rara e preziosa, della star del pianismo mondiale Mari Kodama, artista giapponese cresciuta tra Germania e Parigi e oggi considerata una delle più brillanti virtuose in carriera: sarà suo il ruolo solista per l’esecuzione del Concerto n. 3 per pianoforte e orchestra di Prokofiev.

Anche questa edizione è stata premiata dal crescente affetto del pubblico locale e internazionale, con un buon numero di sold out, anche per le première di opere contemporanee, e una media di riempimento delle sale vicina al 80%.

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