Ha preso il via “RI-Creazione. Da oggetto a rifiuto e ritorno”, il progetto di educazione ambientale promosso da Sei Toscana. Sono iniziate in questi giorni le lezioni che vedono coinvolti quasi 10.000 studenti e più di 500 classi delle scuole di 70 Comuni dell’Ato Toscana Sud.
“RI-Creazione” si rivolge agli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado delle province di Arezzo, Grosseto, Siena e della Val di Cornia proponendo percorsi didattici su rifiuti e ciclo dei materiali per stimolare i ragazzi alle buone pratiche, a casa e a scuola. I percorsi educativi sono finalizzati all’approfondimento di una o più delle “4R” del ciclo dei rifiuti (Riduzione, Riutilizzo, Riciclo, Recupero) e impostati in chiave inter e multidisciplinare.
L’offerta formativa si articola con sette percorsi tematici modulati secondo le diverse fasce d’età delle classi coinvolte: “Ogni cosa al suo posto, la natura non rifiuta” per gli studenti di I e II classe primaria; “Chi l’ha detto che non serve più” e “Il ciclo del riciclo” per III e IV primaria; “Meno è meglio”, “Da cosa rinasce cosa”, “RAEE e RUP… impariamo a conoscerli” e il nuovo percorso “Agenda 2030: gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile” rivolti ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado.
Vista la pandemia ancora in corso, le lezioni si stanno svolgendo sia in presenza in classe, sia da remoto, attraverso la piattaforma didattica www.ri-creazione.it, realizzata appositamente da Sei Toscana per dare così la possibilità anche alle classi in dad di partecipare al progetto secondo il calendario concordato.
Pur mantenendo gli argomenti e la distinzione per fascia di età dei percorsi didattici, Sei Toscana, partendo dall’esperienza maturata nella scorsa edizione, metterà a disposizione di docenti e studenti una piattaforma didattica con contenuti e videolezioni utilizzabili direttamente dagli insegnanti in aula o dagli studenti a casa. Le classi che si iscriveranno riceveranno delle credenziali personalizzate utili per accedere ai contenuti che potranno essere utilizzati come integrazione alla programmazione scolastica e saranno accessibili esclusivamente alle classi iscritte (insegnanti e alunni). Tutte le classi iscritte potranno inoltre contare sull’ausilio dei nostri educatori, sia in modalità a distanza che, ove possibile, in presenza.
Sono 70 i Comuni dell’Ato Toscana Sud che partecipano al progetto con i propri istituti scolastici, tra cui anche quelli del nostro territorio.
PROVINCIA DI AREZZO: 4.510 studenti, 240 classi divise in 18 Comuni (Anghiari, Arezzo, Bucine, Castel Focognano, Castelfranco Piandiscò, Castiglion Fiorentino, Cavriglia, Civitella in Val Chiana, Cortona, Foiano della Chiana, Laterina Pergine Valdarno, Loro Ciuffenna, Lucignano, Montevarchi, San Giovanni Valdarno, Sansepolcro, Sestino e Terranuova Bracciolini).
PROVINCIA DI SIENA: 2.195 studenti, 113 classi divise in 27 Comuni (Asciano, Castelnuovo Berardenga, Cetona, Chianciano Terme, Chiusdino, Chiusi, Colle di Val d’Elsa, Gaiole in Chianti, Montalcino, Monteriggioni, Monteroni d’Arbia, Monticiano, Murlo, Piancastagnaio, Pienza, Poggibonsi, Radicofani, Rapolano Terme, San Casciano dei Bagni, San Gimignano, San Quirico d’Orcia, Sarteano, Siena, Sinalunga, Sovicille, Torrita di Siena e Trequanda).
