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Fantacalcisticamente: tutti i rischi dell’Europa

Fantacalcisticamente: tutti i rischi dell’Europa

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Un saluto a tutti da Fantacalcisticamente, che anche oggi è un po’ in polemica con il turno spezzatino. Ancor più polemico quando in rosa hai: Izzo squalificato (grande uomo spogliatoio), Papu Gomez ucciso in uno scontro di gioco (e da una parte meglio così, visto che era in condizioni vergognose), Missiroli squalificato nonostante l’allenatore l’abbia definito “il Pogba dei poveri”, Ljajic che ha giocato tutto il girone di andata e appena l’ho comprato viene preferito a Biabiany e Pavoloso (sì, la Crusca ha confermato anche questo vocabolo) che ormai ha smesso di giocare a calcio. Ma vabbè, lasciamo perdere. Mi godo un grandissimo Giuseppe Vives e un super Hiljemark.

Lo spezzatino inizia sabato alle 18 con Empoli – Roma e visto che nei toscani mancano tutti praticamente, i lupacchiotti avranno strada agile. Dzeko si è sbloccato, ma potrebbe essere un fuoco di paglia. Pjanić primo marcatore che pennella una punizione sotto l’incrocio.

Alle 20,45 Galliani ci scuserà se non assisteremo alla grande partita, ma abbiamo un impegno che ci terrà fuori casa e fuori fase fino alla domenica mattina: la finale di Spit Fix. Ci perderemo i gol di Montolivo e Belotti, ma ci godremo il freestyle di Ghiaccio e la botta clamorosa di Meta. Detto questo, finirà over 3,5.

Domenica a pranzo, se saremo già coscienti, c’è da gustarsi Palermo – Bologna, dove vedremo Gila che suona il violino in faccia a Zamparini (dopo che gli ha dato dell’incapace praticamente) e il king del 5,5 Mounier che metterà la firma sul pareggio.

Quattro partite alle 15: Carpi – Atalanta la più difficile. Come detto agli ospiti mancherà Papu e forse Reja giocherà con Diamanti dietro la punta, portando a casa punti preziosi. In caso contrario sarà dura scalfire il fortino modenese. Pinilla uomo bonus.

Sampdoria – Frosinone è l’ultima spiaggia. Ve lo dico: se Montella non porta a casa i tre punti vado personalmente a Genova e lo affogo. Muriel è da tripletta.

Chievo – Genoa è ostica. I padroni di casa ancora piangono per il derby perso settimana scorsa e Meggiorini gira voce che si sia dato alle biglie, visto che non si vede in campo dal ’98. Nel Genoa è in grande spolvero Cerci (non ridete, è vero) che si candida ufficialmente a un ruolo per gli Europei. A noi piacerebbe vederlo nell’antico ruolo del porta borracce, però vedremo.

Scontro salvezza a Udine, con Udinese – Verona. Veronesi col vento in poppa, galvanizzati dalle ultime prestazioni e da un Pazzini in veste di trequartista che #tantaroba. In casa friuliana solo Badu e Duvan possono fare la differenza, gli altri non li vorrei neanche con me in terza categoria.

Domenica sera c’è il derby d’Italia. Juve – Inter. Entrambe stanche per le fatiche di cop… Ah, no. Sperando che Allegri faccia giocare il mio Morata (che non segna mai, ma almeno non mi fa giocare in 10), Dybala è da primo marcatore super gasato per il primo gol in Champions. Senza EpicBrozo a centrocampo rischiamo di vedere Medel e Melo nella stessa partita e attenzione perché potrebbe essere la cosa più bella dell’anno. Mi auguro anche di vedere Eder in panchina.

Arriviamo al lunedì e proprio dopo il mio corso di pilates c’è un Lazio – Sassuolo molto invitante. Gli aquilotti biancocelesti sono l’unica squadra italiana ad andare avanti in Europa League, ma il Sassuolo è tre volte più forte del Galatasaray quindi non sarà facile. Klose si è sbloccato finalmente e secondo me Pioli lo lancia titolare, tanto Matri sarà cotto e Djordjevic è una tortura vederlo in campo. Negli ospiti c’è quel Cannavaro che ricorda vagamente Pique e quel tridente che Pep Guardiola sta pensando di portare al City il prossimo anno che è troppo bello da vedere. Berardi – Aguero – Sansone ed è subito fantasia. Gol sulla schedina è tattico.

Chiudiamo lo spezzatino con le due eliminate di Europa League: Fiorentina – Napoli. Match fondamentale per le sorti delle proprie stagioni. Sarri spera di recuperare Higuain, che è tornato quello dell’anno scorso, inconcludente e nervoso. Sousa ha dalla sua il fenomeno Bernardeschi e un ritrovato kondor Kalinic. Ilicic primo marcatore, su punizione o su rigore.

Squadra della settimana
Karnezis
Piris Cannavaro Frey
Jajalo Lollo Frara Correa
Cerci Defrel Mancosu

Questa rubrica è realizzata in collaborazione con il Birrificio Saragiolino

saragiolino

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