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A Passkey va in scena ARIA. Benvenuti e Del Toro rivelano i dettagli

A Passkey va in scena ARIA. Benvenuti e Del Toro rivelano i dettagli

Una corda viene pizzicata o il martelletto percuote le corde del pianoforte, le vibrazioni giungono al nostro orecchio attraverso particelle d’aria ed i danzatori come Francesca, volteggiando nell’aria penetrano anch’essi in noi, tutto questo è “ARIA. Il suono è la vibrazione di particelle d’aria…”.

Uno spettacolo nato dall’incontro di due artisti d’eccezione: Alessio Benvenuti, violinista, pianista e direttore d’orchesta e Francesca del Toro, nota ballerina contemporanea. Una perfetta sintonia di musica e movimento che si proiettata in una dimensione magica.

Queste parole non sono altro che la percezione del primo spettacolo di Passkey Art Festival che andrà in scena, questa sera 1 ottobre, a Chianciano Terme, presso il Salone Nervi del Parco Acquasanta alle 21:00.

Uno spettacolo attraverso il quale l’arte diventa performativa e prende vita, in un connubio perfetto di classicità e modernità, secondo i principi di Passkey Art Festival, il festival che fornisce, in maniera simbolica, le “chiavi” per trasformare temporaneamente il classico in un suggestivo ed inusuale moderno.

francy del toro La Valdichiana ha incontrato i due protagonisti dello spettacolo e si è fatta raccontare come è avvenuto il loro incontro e come è nato il progetto.

Ciao Alessio e Francesca, allora come è avvenuto il vostro incontro?

Alessio: “Qualcuno ha voluto che incontrassi Francesca del Toro qualche tempo fa, e devo dire che ho trovato una persona straordinaria, non solo per il fatto che balla benissimo, straordinaria per quello che è, ma anche una persona semplice ed ho visto in lei una persona che poteva davvero affiancarmi in qualcosa di nuovo e meraviglioso”.

Che spettacolo è ARIA?

Alessio: “Aria è uno spettacolo che stiamo portando in giro per l’Italia, è un progetto triennale e lungimirante, infatti, ho incaricato il compositore Michele Lanari di scrivere la colonna sonora per Aria 2.0. Sono estremamente felice di ciò che sta diventando Aria, un qualcosa che è nato per gioco e che cresce giorno dopo giorno. Sono oltremodo felice che sia Francesca del Toro ad accompagnarmi in questa avventura”.

Francesca: “Ho avuto la fortuna di iniziare a lavorare con il grande maestro Alessio Benvenuti e insieme porteremo Aria in giro tra Italia ed Europa. Sto lavorando duramente per il mio futuro, per riuscire a raggiungere più obiettivi possibili e realizzare sempre più sogni”.

In che modo si possono unire musica e movimento facendoli diventare una cosa sola?

Alessio: “La musica è in realtà movimento, le note si muovono, i ballerini si muovono, è già di per se un naturale coinvolgimento. Il difficile in questo caso è l’unione di musica classica con la danza contemporanea, ed ancora più difficile se si pensa che tutto lo spettacolo sarà sostenuto solamente da due persone. Coordinare ogni movimento della ballerina con ogni nota che uscirà dal pianoforte, questo è lo scopo, perché si fondano in un unione perfetta”.

Come sono stati scelti i brani del progetto ARIA?

Alessio: “Tutto è nato da ciò che a me trasmette uno dei brani di musica classica più perfetti che io conosca, l’aria di apertura delle “Variazioni Goldberg” di Bach. Un pezzo puro scritto tra il 1741 ed il 1745, ma di una modernità incredibile, se lo si ascolta si può pensare veramente che sia stato scritto ieri. Tutti i brani scelti per Aria sono molto sottili, ma allo stesso tempo profondi, raccontano l’amore, la vita, la natura, lo show, si apre e si chiude con lo stesso brano, 55 minuti, un racconto, come il racconto di una giornata, o quello di tutta una vita”.

Insomma, ARIA è uno spettacolo che riesce ad unire due tipi di arte, la musica classica e la danza moderna, che sembrano così distanti tra loro, ma che messi insieme danno vita ad una sintonia perfetta tra componimento e movimento, utilizzando quella sottile linea immaginaria, che unisce passato e presente e che proietta questa magia nel futuro per far si che la musica e il ballo diventino una cosa sola. Questa spettacolo non poteva che trovare un collocamento perfetto in Passkey Art Festival.

Per biglietti e informazioni consultare il sito www.passkeyfestival.com oppure chiamare il numero 0578/717484.

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