Close
Close

Nessun prodotto nel carrello.

BOYISH STYLE, quando la donna si fa uomo

BOYISH STYLE, quando la donna si fa uomo

Sicurezza di sé o senso di libertà?? Sono questi i motivi che spingono le donne a scegliere lo stile BOYISH, tendenza che sta spopolando in questo capriccioso inverno 2013 e che sarà il protagonista della primavera 2014. L’essenza di questo stile è l’adattamento di capi prettamente maschili al corpo femminile, in altri termini il menswear for women. Lo stile Boyish prende ispirazione dalle dive di ieri, come Marlene Dietrich, Josephine Baker, Katharine Hepburn, Lauren Hutton, Diane Keaton, Madonna, fino ad arrivare alle celebritis attuali come Dita Von Teese, Lady Gaga, Diane Kruger, fino alla cantante-rivelazione Janelle. Uno stile boyish, introdotto per la prima volta da Mademoiselle Coco, rivoluzionò il mondo della moda rubando abiti, tessuti e linee dal guardaroba maschile. Il gioco di ambiguità prosegue poi negli anni ’60 con Yves Saint Laurent che, per la prima volta, veste la donna con lo smoking.

Insomma, quelle appena elencate sono tutte donne dal carattere forte, affascinanti e coraggiose, che rompono gli schemi e mettono in discussione i cliché tradizionali. Questo scambio di ruoli, come è stato analizzato nel libro “Vestirsi degenere” di Alessandra Castellani, non è solo un gioco divertente ma soprattutto una presa di potere.
Ovviamente gli stilisti non stanno certo a guardare, e ne traggono subito spunto per le loro collezioni: la crescita del potere femminile, infatti, ha contagiato le passerelle del nuovo autunno e ha riportato in scena giacche, pantaloni, smoking, gemelli e cappelli come non si vedeva da tempo. Tendenza questa che sarà protagonista anche per la primavera 2014.

Per questo stile basta procurarsi dei pantaloni sartoriali, scarpe stringante, oppure jeans larghi da portare con il risvolto e blazer dalle linee rigorose. Ma anche camicie di cotone a quadri e cappelli unisex per tanti abbinamenti che si distinguono anche per la comodità e la trasversalità.
Da una rapida ricerca esistono delle linee guida da tenere presente:

– Le giacche, sia a fantasia o in tinta unita, vanno indossate con pantaloni eleganti o con jeans da maschio. I pantaloni possono essere di due modelli: uno dritto, che non fascia troppo la gamba e lascia la caviglia scoperta, e l’altro largo, con pinces e a vita alta. Per le scarpe meglio scegliere i mocassini con pochissimo tacco, senza decori in mero, blu o marrone. Per le più eccentriche vanno anche fantasie animalier, come il leoprado o la zembra (leggi anche Animalier colpisce ancora). Se volete abbinare un tocco femminile potete optare per un tacco 12.

Hermes
Hermes

– Lo stile Boyish per la sera prevede un mix perfetto fatto di camicia bianca, giacca e pantaloni neri. La differenza la fanno gli accessori: scarpe con tacco o stiletto, mocassini in vernice, cravatta o minipapillon. Marlene Dietrich aggiungeva un tocco personale a questo stile indossando un cappello a cilindro, le più coraggiose posso prendere tranquillamente spunto. I cappelli vanno sciolti e fluenti.

Il segreto di questo stile è che si possono mischiare pezzi super maschili con altri prettamente femminili e sexy. Come pantaloni a sigaretta abbinati ad una camicia lasciata un po’ aperta, oppure ancora maglioncino a collo alto con gli short di pelle, o in trench con le calze velate. Questo stile è anche considerato un “look low cost” perché si può ottenere anche senza comprare nulla, basta cerca nell’armadio un paio di pantaloni neri stretti e una camicia bianca, scarpe con tacco altissimo, porchette e poi indossa una giacca, che può essere di pelle o un cappotto.

Andro Chic Alvaro
Andro Chic Alvaro

Ovviamente queste sono solo le linee guida per un giusto Boyish Style, ma non dobbiamo di certo vestirci tutte uguali e risultare così tutte piatte e omologate. Proprio per questo sempre più griffe stanno producendo abiti differenziati ma che si basano su questo trend. Tra i brand più conosciuti Saint Laurent Paris che ha creato di recente campagne pubblicitarie ambigue, mixando la sensualità femminile alla virilità maschile per creare uno stile indefinito che supera le convezioni classiche della moda maschile e femminile portandole a convivere serenamente. Anche Giorgio Armani e Brunello Cucinelli hanno ispirato le loro collezioni primavera-estate 2014 a questo stile dal sapore andro chic, metropolitano, estremamente versatile e glam al tempo stesso.

Print Friendly, PDF & Email

Lascia un commento

Close