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L’orologio a cucù di Biancaneve

L’orologio a cucù di Biancaneve

Le favole e la loro magia hanno da sempre ispirato moda, accessori e oggetti di design. Dopo la campagna pubblicitaria degli occhiali HYPE, di cui vi ho parlato qualche settimana fa, Biancaneve ed i Sette nani sono di nuovo i protagonisti della mia rubrica, ma questa volta sono le star di un singolare oggetto, o meglio, un oggetto unico nel suo genere, che fa parte di una linea in edizione limitata e in esclusiva mondiale.

L’oggetto in questione è un orologio a cucù, quegli orologi che da sempre affascinano ed incuriosiscono per la loro struttura, la loro storia e le loro origini. Non un cucù come tanti altri, ma un “Cucù da favola”… Sì, perché questa linea di orologi si chiama proprio “Cucù da favola”, ideata da Hans&Greta, sembra quasi uno scherzo, riproduce scene e personaggi ispirandosi alle favole.
Il cucù di Biancaneve ed i Sette Nani è il primo modello di questa linea, ed insieme ad esso verranno prodotti orologi che ispirati alle favole di Bambi, i Musicanti di Brema, Hänsel e Gretel, Heidi, la Bella addormentata nel bosco e la piccola guardiana d’oche. Tutte favole che continuano, in qualche modo, a farci sognare e che non ci annoiamo mai di sentirle raccontare. Così nasce una collezione di orologi narranti ad alto valore emotivo e tattile. Il cucù di Biancaneve si presenta con un esclusivo chalet a capanna in noce scolpito in profondità e otto figure intagliate e decorate a mano dai mastri artigiani della Foresta Nera. Davanti alla capanna troviamo Biancaneve che tiene in mano una mela e sorride a Mammolo che le porge un fiore. Cucciolo, Eolo e Brontolo attendono di essere ricevuti dietro di loro. Pisolo, Gongolo e Dotto dondolano e lavorano sul pendolo.

La collezione “Cucù da favola” nasce dal progetto di Caecilie e Virginia Hechtel, sorelle tedesche, cresciute a Milano, tra il mondo della moda e quello dei grandi orologi d’arredamento. Il loro intento è quello di estendere il riferimento culturale dell’orologio a cucù, fino ad oggi limitato alla riproduzione della vita di villaggio nella Foresta Nera, alle amate favole popolari, creando un oggetto vicino alle famiglie di tutto il mondo.

“Mentre le favole ci ricordano che i draghi possono essere sconfitti, l’orologio a cucù tiene compagnia e rinnova il piacere per la casa, la natura e la lentezza creativa” – mi hanno spiegato le ideatrici.
“Costruire un orologio a cucù è come quando da bambini si arredavano le case delle bambole o si giocava con i trenini, ogni particolare diventa fondamentale – mi spiega Virginia – Nulla viene lasciato al caso: ogni figura, ogni decoro, ogni dettaglio curato nei minimi particolari. Poi ti allontani, guardi e non riesci a smettere di sorridere. E’ una sensazione magica che scalda il cuore”.

Il marchio Hans&Greta della società HCH, nasce grazie al padre di Virginia e Caecilie Olive Hechtel, Hans, che con il suo cane Greta, ha dedicato la sua vita a commerciare e riparare una selezione di favolosi orologi a cucù. Virginia e Caecilie seguono in prima persona lo sviluppo dell’assortimento del marchio e della sua comunicazione, fino allo sviluppo commerciale.

Un oggetto unico nel suo genere e da desiderare per tutti gli amanti del genere e non solo, se non fosse per il prezzo, prezzo consigliato 435,00€…Beh, non troppo abbordabile! Molti di voi forse staranno già storcendo il naso, ma perché rinunciare ad un oggetto unico solo per il prezzo?? A voi la risposta.

Io, però, riguardo a ciò vi voglio lasciare con una citazione di A. Heinlen, autore di fantascienza statunitense che con la moda non aveva niente a che vedere, ma che le sue parole non sono mai state tanto adatte:

“Le cose più belle della vita sono al di là del denaro. Il loro prezzo è agonia, sudore, devozione. E il prezzo richiesto per la più preziosa di tutte le cose della vita è la vita stessa, costo ultimo per un valore assoluto”.

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