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Ospedali della Asl Toscana Sud-Est: accesso ai visitatori solo con Green pass

Ospedali della Asl Toscana Sud-Est: accesso ai visitatori solo con Green pass

La Direzione della Asl Toscana sud est ha definito, a partire da martedì 12 ottobre, che l’accesso dei visitatori a tutte le tredici strutture ospedaliere del territorio sarà consentito solo con l’esibizione del Green pass. Si tratta di un provvedimento che va nella direzione di proteggere i pazienti, gli utenti, gli operatori, i caregiver e i visitatori dal rischio trasmissione del virus. L’accesso agli ospedali per i visitatori avviene regolarmente attraverso i check point, nel rispetto di tutte le misure igienico sanitarie già previste, con l’aggiunta del controllo del certificato Green pass.

Fanno eccezione gli accompagnatori/caregiver di pazienti in possesso del riconoscimento di disabilità con connotazione di gravità (legge 104), di minori di 8 anni, di persone con disabilità fisica, psichica o cognitiva non certificata che ne richiedano comunque un supporto e coloro che accompagnano ospiti nel percorso gestante/neonato. Queste categorie dovranno comunque presentare l’esito negativo di un tampone antigenico effettuato nelle 48 ore precedenti, o molecolare nelle 72 ore precedenti, o essere in possesso del Green pass. L’obbligo del Green pass è previsto anche per l’accesso ai moduli territoriali come Hospice e Cure intermedie-ModiCa.

Nulla cambia per coloro che effettuano l’ingresso in ospedale per motivi di cura (ad esempio i pazienti che accedono a prestazioni di ricovero attraverso il percorso della chirurgia programmata o attraverso il Pronto soccorso, o usufruiscono di prestazioni ambulatoriali tramite prenotazioni da Cup su specifica richiesta del medico di medicina generale). La direzione dei presidi ospedalieri comunica tuttavia l’impegno a valutare i casi particolari ed eccezionali per consentire comunque l’accesso.

Ricordiamo che il “Green pass” è una certificazione nata per agevolare la libera circolazione in sicurezza dei cittadini nell’Unione europea durante la pandemia di COVID-19. La Certificazione attesta una delle seguenti condizioni:

  • aver fatto la vaccinazione anti COVID-19 (in Italia viene emessa sia alla prima dose sia al completamento del ciclo vaccinale sia dopo aver fatto una dose aggiuntiva al primo ciclo di vaccinazione)
  • essere negativi al test antigenico rapido nelle ultime 48 ore o al test molecolare nelle ultime 72 ore
  • essere guariti dal COVID-19 negli ultimi sei mesi

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito web dedicato.

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