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Eletto il presidente di “Noi Giovani”: Francesco Boldrini

Eletto il presidente di “Noi Giovani”: Francesco Boldrini

Nominato il primo presidente di “Noi Giovani“, l’associazione dei soci di Banca Valdichiana, di età compresa tra i 18 e 35 anni che si è costituita lo scorso 9 novembre: eletto il 28enne Francesco Boldrini, giovane chiusino, commerciante, laureato in Economia e che sta per diventare commercialista.

Oltre al presidente nel corso della stessa riunione, sono stati nominati il vicepresidente di “Noi Giovani”, Matteo Marchetti, anche lui di Chiusi, 32 anni, ingegnere, libero professionista; il segretario, Giulia Mencaglia, 23 anni, laureanda in Lingue, di Città della Pieve e il tesoriere, Lucrezia Moretti, anche lei 23enne di Chiusi, impegnata nell’azienda di famiglia.

L’associazione “Noi Giovani” di Banca Valdichiana nasce dalla volontà da parte del CdA e della direzione della Banca, di creare un progetto che ponesse in primo piano i giovani, e che desse loro la possibilità di essere ascoltati, avanzare progetti utili a migliorare la loro condizione di vita e lavorativa e quindi dar loro la possibilità di entrare a far parte attivamente della vita sociale ed economica del territorio cui appartengono.

«Ce la metteremo tutta – afferma il neopresidente di “Noi Giovani” Francesco Boldrini, che è anche vicepresidente del Centro Commerciale Naturale di Chiusi Scalo Chiusinvetrina – per non tradire la fiducia accordataci e fare sì che i progetti che proporremo abbiano utilità e importanza e possano essere realizzati. La più grande vittoria dell’associazione sarebbe quella di riuscire a creare opportunità di lavoro, attraverso i progetti che proporremo».

«Già in seguito alla prima riunione – prosegue – si è percepita una grande voglia di fare il bene dell’associazione e di conseguenza di tutti noi giovani. Ritengo che tutti i ragazzi coinvolti abbiano capito l’importanza di questo progetto e la responsabilità morale e operativa a cui siamo chiamati. Per arrivare ad avere un serbatoio consistente di proposte, dovremo crescere numericamente a livello di soci e per far questo dovremo rendere attrattiva la nostra associazione con iniziative interessanti per farci conoscere e diffondere il nostro obiettivo, ovvero quello di aiutare i nostri coetanei che a causa della difficile situazione economica si trovano oggi purtroppo troppo spesso senza lavoro».

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