Di borghi, paesini e piccole comunità è pieno il nostro territorio, e sono tanti i Comuni che possono contare un numero considerevole di frazioni al loro interno. Di queste, molte possono vantare una lunga storia: alcune possono essere fatte risalire a un’origine medievale, altre addirittura a dei forti legami con la civiltà romana o quella etrusca. Nel caso di Montepulciano Stazione, invece, la storia si ferma in epoca molto più recente: anche se oggi è una delle frazioni più popolose del territorio comunale, fino a cento anni fa si chiamava ancora Fontago, e fino a duecento anni fa era soltanto un gruppo di case.
Montepulciano Stazione ha goduto di un rapido sviluppo, da una parte con l’arrivo della ferrovia, dall’altra con la presenza di importanti fattorie, con tanti poderi coltivati a mezzadria. E proprio i contadini, che nel Secondo Dopoguerra hanno iniziato ad abbandonare le campagne, hanno contribuito ulteriormente allo sviluppo di Montepulciano Stazione, anche dopo la dismissione dello zuccherificio che aveva caratterizzato la prima fase di crescita.
Per chi vive nella frazione e dintorni, la mostra “Da Fontago a Montepulciano Stazione” rappresenta un viaggio nel passato recente e la possibilità di tracciare una linea tra le ultime generazioni. La mostra, ospitata al Centro Civico, è frutto di un percorso di raccolta fotografica e documentale durato mesi, tra cui il decreto regio che ufficializza il nome del paese e permette di datarne la nascita. Per i più giovani, la mostra è anche il modo per conoscere frammenti di memoria che non arrivano al grande pubblico.
Anche se Montepulciano Stazione non può vantare una storia antica come gli altri paesini della Valdichiana, può comunque costruire un senso di identità nella propria comunità di abitanti, attraverso la consapevolezza di ciò che è stato finora (e che potrà essere nel futuro).
Da Fontago a Montepulciano Stazione: un po’ di storia
La frazione di Montepulciano Stazione iniziò a svilupparsi a partire dal 1825, con la presenza di un piccolo nucleo abitativo, noto inizialmente con il nome di Fontago. Il vero impulso alla crescita arrivò con la costruzione delle stazioni ferroviarie della Ferrovia Centrale Toscana. La località mantenne il nome di Fontago fino agli ultimi anni dell’Ottocento, quando mutò in “Stazione” per l’arrivo, nel 1880, dei binari e dei treni a vapore. Nel 1925, un Decreto Regio la ufficializzò come “Montepulciano Stazione”: il documento, datato 14 maggio, venne pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’8 giugno successivo.
Fondamentale per lo sviluppo della località è stata l’apertura di uno zuccherificio; fondato nel 1899 grazie all’intervento politico del conte Gioacchino Bastogi, la cui famiglia era una delle principali proprietarie terriere della zona, lo zuccherificio fu un motore economico e demografico: attrasse lavoratori e contribuì all’espansione dell’insediamento. Nel periodo di sviluppo del paese venne costruita anche la Montepulciano-Fontago, una linea ferroviaria a scartamento ridotto che collegava Fontago con Montepulciano capoluogo, che rimase in esercizio dal 1917 fino al 1927
Lo zuccherificio, entrato in crisi negli anni ’20, chiuse definitivamente nel 1929. Nel frattempo si svilupparono anche infrastrutture educative e civili: nel 1928 furono inaugurate le scuole elementari e medie, spostate e ampliate nel corso del tempo. Una parte importante nella storia di Montepulciano Stazione è rappresentata anche dal foro boario, attivo dal 1929 fino agli anni ’60, come sede di fiere e mercati zootecnici legati alla razza chianina.









Una mostra e tanti eventi per celebrare la storia di Montepulciano Stazione
Per celebrare il primo secolo di storia, Montepulciano Stazione vive dal 24 maggio all’8 giugno 2025 il calendario di iniziative “Montepulciano Stazi100ne”, un programma messo a punto dalle associazioni locali, in occasione dello speciale anniversario della frazione.
La mostra fotografica e documentale rappresenta l’inizio di un calendario di eventi che coinvolge tutta la comunità per due settimane. Inaugurata nella mattina di sabato 24 maggio, la mostra “Da Fontago a Stazione: un viaggio lungo 100 anni” è una raccolta di fotografie, documenti storici e curiosità, frutto di ricerche intraprese dal comitato organizzativo, a cui si aggiungono i lavori realizzati dalle classi della Scuola primaria e secondaria 1° grado di Montepulciano Stazione. La mostra è aperta al pubblico nei giorni 24, 25 e 31 maggio, 1, 2 giugno dalle ore 10:30 alle ore 19:00, giovedì 5 giugno dalle ore 10:00 alle 12:30 e dalle 16:00 alle 19:00.
Sabato 31 maggio alle ore 16:00 si svolgràe poi un dibattito sui luoghi attorno ai quali è nata e crescita la comunità di Montepulciano Stazione, attraverso la conferenza «Lo Zuccherificio, la Stazione, la Ferrovia Fontago/Montepulciano, la Fiera alla Maestà del Ponte, la Pavesi, il Foro Boario…» ; al dibattito partecipano l’esperto di Economia e Politiche dell’Ambiente Stefano Biagiotti; la Direttrice della Biblioteca Comunale e Archivio Storico “Piero Calamandrei” di Montepulciano Francesca Cenni, l’architetto e membro della Società Storica Poliziana Riccardo Pizzinelli e l’ex Assessore al Turismo e alla Cultura del Comune di Montepulciano Franco Rossi.
Un altro momento dedicato ad approfondire l’evoluzione nel tempo della località di Montepulciano Stazione sarà sabato 7 giugno (con partenza alle ore 16:00 dal Centro Civico), con la Passeggiata culturale “Visita guidata della Stazione: le tappe della Storia”, un percorso adatto a tutti per scoprire storie e personaggi locali insieme a Francesca Cenni Cenni, Riccardo Pizzinelli e Franco Rossi.
Domenica 8 giugno, l’ultimo giorno di celebrazioni prevede, alle ore 11:00, l’inaugurazione del Sagrato antistante la Chiesa parrocchiale. Il Centro Sportivo “I Tigli” ospiterà il Pranzo del Centenario (su prenotazione) mentre alle ore 16, alla presenza delle autorità cittadine e della Banda Poliziana, accanto al Centro Civico sarà inaugurato un monumento commemorativo realizzato su disegno del giovane geometra e creativo Massimo Pagliai.
Per tutta la durata dei festeggiamenti, il sabato e la domenica dalle ore 9:00 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 19:00, presso la Sede della Misericordia di Montepulciano Stazione, sarà esposto un plastico che riproduce in scala la linea ferroviaria Fontago/Montepulciano.
Ad organizzare le celebrazioni per il centenario, con il coordinamento dell’Agorà di Montepulciano Stazione, sono state l’Asd La Chianina, l’Associazione Maestà del Ponte, l’ASD Montepulciano Stazione, l’Associazione Nazionale Carabinieri, il Centro Sociale “La Bocciofila”, la Confraternita di Misericordia di Montepulciano, il Comitato di Montepulciano della Croce Rossa Italiana, la Parrocchia del Sacro Cuore. L’iniziativa, sostenuta dal Comune di Montepulciano, si è avvalsa del patrocinio della Biblioteca Comunale Archivio Storico “Piero Calamandrei” e della Società Storica Poliziana, del contributo delle attività di Montepulciano Stazione, dell’aiuto dell’Istituto Comprensivo Virgilio e dell’Unione Sportiva Poliziana.