Close
Close

Nessun prodotto nel carrello.

Birranthology, un libro che racconta il festival dell’Extravaganza

Birranthology, un libro che racconta il festival dell’Extravaganza

Il Birranthology Festival di Scrofiano, il piccolo borgo del Comune di Sinalunga, è un festival musicale molto particolare: non una semplice festa della birra, non una sagra, non una rassegna generalista. Un vero e proprio concept festival che ruota attorno al concetto di “Extravaganza”, ovvero un comportamento bizzarro e fuori dal normale, che esce dai limiti e dalla consuetudine. Il Birranthology accompagna in un percorso alla scoperta delle sottoculture, unendo la ricerca musicale all’immaginario visivo, l’attenzione alle birre artigianali, ai libri e fumetti di generi meno conosciuti.

In occasione della nuova edizione del festival, che si tiene dal 26 al 28 agosto 2022 al parco dell’uccelliera di Scrofiano, lo staff organizzatore ha deciso di celebrare le edizioni precedenti e di fornire una guida alla scoperta del percorso culturale del festival attraverso la pubblicazione di un libro, ideato e progettato durante il periodo della pandemia. “Birranthology” è il nome del volume e del festival, a celebrare un filo conduttore di tre serate speciali.

Il volume illustrato ripercorre la storia del Birranthology: una pubblicazione esclusiva con interviste, playlist musicali e approfondimenti sul festival che ogni estate anima il piccolo borgo di Sinalunga, attraverso un percorso raccontato direttamente dagli organizzatori e da tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione del festival, all’insegna dell’Extravaganza.

“Abbiamo scelto di portarvi all’interno del nostro mondo attraverso interviste a persone vicine ai temi del nostro festival, per aiutarvi a capire meglio che non siamo una sagra o una festa generalista; ma un concept festival basato su un processo creativo sostenuto da determinati riferimenti culturali ed influenze musicali. Non solo un festival, ma una lucida follia animata da una comunità di ragazzi e ragazze senza i quali tutto ciò non esisterebbe e non avrebbe senso. Semplici passeggeri di questo mondo occupiamo con le nostre esistenze lo spazio di due fermate: anonime anime perse nella precarietà del mondo contemporaneo. Con il passare degli anni e l’aumento delle responsabilità in una società priva di meritocrazia e giustizia sociale potevamo perderci e rassegnarci all’inevitabile abbandono delle follie e delle passioni giovanili. Non è andata così. Abbiamo reagito e per farlo abbiamo dovuto fare un viaggio. Sembrava passato un anno, ma è durato solo una notte. Ricordiamo solo tre figure mistiche che ci hanno spiegato l’inutilità di affannarsi di capire cos’è il mondo e perché esistiamo. Ci hanno spiegato che il fine ultimo degli esseri umani non è ambire a diventare immortali ma rendere immortale una teoria, un’idea, un progetto o un evento. Ringraziamo la folle Eris che ci ha ispirato la Stompin’ Night, l’ermetica Bastet che ci ha ispirato la Dreamin’ Night e l’oscuro Aegir che ci ha ispirato la Darken’ Night.”

Abbiamo avuto il piacere di collaborare con lo staff del Birranthology per la pubblicazione del libro: il volume è infatti edito da Valdichiana Media, inserito all’interno della collana “Sottoculture” de LaV Libri, ed è disponibile nel nostro shop online.

Il libro sarà ovviamente disponibile per tutte le serate del festival a Scrofiano, per chi fosse interessato: attenzione, però, perché si tratta di un’edizione limitata e numerata, con solo 200 copie disponibili!

Print Friendly, PDF & Email

Lascia un commento

Close