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Microcredito per le piccole imprese in Toscana: partenza a gennaio

Microcredito per le piccole imprese in Toscana: partenza a gennaio

La Regione Toscana ha firmato un accordo per la messa a disposizione di 9 milioni per le piccole imprese giovanili. I finanziamenti saranno erogati “a sportello”, ovvero secondo l’ordine cronologico di arrivo della domanda fino all’esaurimento delle risorse stanziate, e per un massimo di 24.500 euro per singola impresa.

L’intervento, proprio perché dedicato al sostegno delle nuove imprese femminili e giovanili, rientra all’interno del progetto Giovanisì, dedicato dalla Regione alla promozione dell’autonomia dei giovani. Sarà inoltre indirizzato anche a quelle imprese create da lavoratori assistiti da ammortizzatori sociali.

Si tratta di prestiti a tasso zero, da restituire in sette anni, pari al 70% dei costi ammessi fino a un massimo di 24.500 euro. Ipotizzando finanziamenti medi da 20 mila euro, ne potranno beneficiare oltre 450 imprese. Inoltre, con le economie e i rientri del fondo dei prestiti del bando 2015, si aggiungeranno presto altre risorse.

Sarà “Toscana Muove”, con capofila la finanziaria FidiToscana, a gestirlo. Dal 4 gennaio si potranno inoltrare le richieste attraverso portale, dedicato proprio alla gestione semplice e veloce degli interventi agevolativi messi a disposizione dalla Regione Toscana per il sistema economico.

Potranno quindi fare domanda sia le micro e piccole imprese già costituite (ma da non più di due anni), sia persone fisiche che intendono avviare una nuova attività entro sei mesi. È necessario che gli imprenditori non abbiano più di quarant’anni.

Si potrà chiedere un finanziamento su progetti di investimento da 8mila a 35mila euro, che siano pronti e conclusi entro nove mesi. Saranno ammesse tutte le spese sostenute a partire dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda. Il prestito varrà per l’acquisto di macchinari, attrezzature e altri beni funzionali all’attività di impresa, anche opere murarie connesse all’investimento (ma che varranno solo per il 50%), diritti di brevetti, licenze, altre forme di proprietà intellettuale o spese per capitale circolante (nella misura del 30% del programma di investimento ammesso).

Il bando e la modulistica saranno disponibili sia sul portale “Toscana Muove” (numero verde 800.327723) sia sul sito Giovanisì a questo indirizzo (numero verde 800.098.719). Il bando sarà attivo dal 4 gennaio fino a esaurimento fondi.

«L’economia e l’occupazione toscana, come del resto quella nazionale, sta ancora vivendo un momento critico, penalizzata dal raffreddamento degli scambi commerciali innescato dall’epidemia da Covid-19 – commenta l’assessore regionale Leonardo Marras – per questo, nel rimbalzo atteso per il 2021, vogliamo sostenere la nascita di nuove aziende, di giovani, di donne e di lavoratori destinatari di ammortizzatori sociali. Sarà importante, assieme ad altre misure, per il rilancio dell’intera economia della regione».

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