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Il sistema sanitario nazionale sta compiendo enormi sacrifici per contenere l’epidemia da Nuovo Coronavirus, soprattutto nelle regioni del Nord Italia.  Stiamo infatti vivendo una situazione di emergenza sanitaria da non sottovalutare, tenendo conto che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato la pandemia per tale virus.

Anche il sistema sanitario locale ha bisogno di supporto, sia per aiutare la sanità delle altre zone del Paese, sia per prevenire un eventuale aumento di contagiati in Toscana o di persone bisognose di trattamenti in terapia intensiva. Sono già nate alcune iniziative di raccolta fondi da devolvere agli ospedali, alla USL 7 e al personale sanitario per far fronte a questa emergenza: anche la nostra redazione si impegnerà a diffondere e sostenere tali iniziative a sostegno della sanità locale, per incrementare le donazioni dal nostro territorio.


La raccolta fondi cominciata a Cetona ha come obiettivo l’aumento di posti letto di terapia intensiva e subintensiva, ma anche per tutto quanto possa essere utile mettere a disposizione di medici e infermieri, a sostegno del loro enorme sforzo di contenimento e mitigazione delle conseguenze del coronavirus come: dispositivi di ventilazione, dispositivi medici vari e dispositivi di protezione personale.

Per donare basta accedere alla pagina creata su GoFundMe, cliccare su ‘Fai una donazione‘, compilare il modulo e collegare la propria carta di credito al sito (in tutta sicurezza).

Al raggiungimento di soglie minime utili, i fondi raccolti da questa sottoscrizione saranno messi a disposizione degli ospedali senesi (Le Scotte di Siena e Campostaggia di Poggibonsi, i due ospedali posti dalla Regione Toscana ad affrontare l’emergenza nella provincia senese). Le donazioni avverranno sotto il diretto controllo del fondatore Augusto Bazzocchi e del garante Roberto Cottini, il sindaco del Comune di Cetona.


Sempre su GoFundMe, la Strada del Vino Nobile di Montepulciano e dei Sapori della Valdichiana Senese ha organizzato un’ulteriore raccolta fondi  chiamata “Una Strada di solidarietà” per acquistare materiale per gli operatori sanitari impegnati a fronteggiare l’emergenza COVID19.

L’Associazione acquisterà mascherine FFP2 e DPI per l’Ospedale di Nottola, per gli operatori impegnati nell’attività extra-ospedaliera, da donare alla struttura ospedaliera per garantire la sicurezza di medici, infermieri, operatori sanitari di base e di tutto il comparto ospedaliero.

Anche in questo caso la donazione è semplice: accedete alla pagina dedicata al progetto su GoFundMe, cliccate su ‘Fai una donazione‘, scegliete la cifra da donare attraverso una carta di credito (in tutta sicurezza).


https://www.facebook.com/HellasAmatoriTorrita/videos/584447868822674/

Una terza raccolta fondi, proveniente dall’associazionismo sportivo, ha visto l’unione delle forze tra Hellas Torrita, Amatori Torrita e Pro Loco Bettolle: attraverso la campagna “Calcia il COVID” l’obiettivo degli organizzatori è quello di raggiungere una cifra di 3mila euro da donare alla USL Toscana Sud Est in aiuto degli ospedali per fronteggiare questo difficile momento.

La raccolta fondi avviene su GoFundMe, similmente a quelle precedenti. Per partecipare è sufficiente cliccare sul tasto ‘Fai una donazione’ per attivare la procedura sicura e versare la cifra scelta attraverso la carta di credito

Una ulteriore raccolta fondi è stata promossa dal Gruppo Sportivo Petroio ed i propri calciatori con il sostegno dell’Ass.ne Pro-Loco di Bettolle. I fondi saranno destinati all’acquisto di presidi medici da donare ai pronto soccorso degli ospedali convertiti COVID-19 della zona e di generi alimentari da donare alle famiglie in difficoltà nel territorio di Petroio / Castelmuzio / Trequanda tramite le associazioni di volontariato e la pubblica amministrazione. Anche in questo caso potete donare seguendo il link su GoFundMe e attivando la procedura attraverso la carta di credito.


Sosteniamo il sistema sanitario con una donazione: qualunque cifra, grande o piccola, può fare la differenza. Medici, infermieri e personale sanitario meritano il nostro aiuto!

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