Close
Close

Nessun prodotto nel carrello.

Sponsorizzato da Valdichiana Media e Fondazione Torrita Cultura – Notizie e aggiornamenti dall’edizione 2018 del Borgo dei Libri di Torrita di Siena. 


Nato nel 2015 con la collaborazione tra Amministrazione Comunale, Società Bibliografica Toscana, Fondazione Torrita Cultura, Accademia degli Oscuri e ProLoco torritese, Il Borgo dei Libri è una mostra mercato del Libro dedicata a case editrici, librai, librerie, antiquari, autori, scrittori, fumettisti e appassionati di carta stampata.

Una fiera a cielo aperto nelle vie e nelle piazze del caratteristico centro storico di Torrita di Siena. Un evento unico nel suo genere in tutta la provincia senese, capace di fondere eccellenze librarie con la tipica e rinomata Enogastronomia della Valdichiana.

Il programma eterogeneo e poliedrico si promette di soddisfare i pubblici di tutte le età con convegni, concorsi, mostre, laboratori creativi, workshop, giochi e tanto altro. Tutte le informazioni su www.ilborgodeilibri.it


Scarica il programma completo!


Notizie e aggiornamenti


Per due fine settimana, il 5, 6, 12 e 13 maggio, Torrita di Siena, cittadella medievale nel cuore della Valdichiana senese, torna ad essere il Borgo dei Libri. Anche se, tutto considerato, Torrita di Siena è un borgo dei libri tutto l’anno, visto che qui sono frequentissime le attività legate alla valorizzazione del libro e dell’editoria: concorsi per libri d’arte, una scuola estiva con l’Università Cattolica di Milano sul libro antico, presentazioni e molte altre attività attinenti per argomento.

Anche quest’anno saranno giornate dedicate interamente al libro e a tutto il mondo che, in vari modi e in diversa misura, ci gira attorno. Un mondo che non è fatto, come molti potrebbero pensare, solo di lettura, ma di tante altre attività, alcune particolarmente originali.  Il libro, quindi, sarà presentato anche come strumento insostituibile per far circolare le idee, per condividerle insieme a quelle impressioni ed emozioni che sono invece di solito considerate come qualcosa di intimo, di difficilmente esternabile.

Ecco solo alcune delle attività proposte per le giornate principali dell’evento, sabato 12 e domenica 13 maggio, durante la Mostra Mercato: l’Associazione DonnediCarta, con una sua dimostrazione molto particolare, ci ricorderà in qualche modo gli uomini-libro del romanzo di Ray Bradbury  “Fahrenheit 451”; tanti i laboratori creativi e manuali offerti gratuitamente dalla Associazione Rizes, dall’Associazione La Regola 42 e dall’Associazione Nati per Leggere, rivolti ai bambini di tutte le età. Quei bambini che a torto, oggigiorno, sono ritenuti possibili fruitori solamente di giochi elettronici o di libri “digitali” interattivi, quando invece, se opportunamente educati e guidati, si rivelano letteralmente affamati di libri di carta, da sfogliare e da guardare, di storie da leggere e sentirsi leggere, da rielaborare con la mente, da far girare nella testa con l’uso esclusivo della fantasia e della voglia di immaginare.

Naturalmente, ci saranno tante presentazioni di libri, con la possibilità di entrare in contatto con chi le storie le ha dapprima immaginate e poi scritte; bancarelle dove acquistare un libro meraviglioso da regalare ai propri bambini, o a persone care, o… a noi stessi.  Previsto anche un workshop, a cura di Canicola Edizioni, per capire in modo molto concreto alcune tecniche della creazione di fumetti, ed imparare così a coniugare fantasia e manualità, tratto efficace e coerenza con i contenuti delle storie. In più, anche quest’anno ci sarà Il Borgo dei Misteri, appuntamento serale del sabato in grado di coinvolgere i visitatori in certi aspetti della narrazione molto particolari e misteriosi. E il borgo di Torrita, ben racchiuso dentro alle sue mura che evocano arcane presenze, sembra fatto apposta per ospitare un’azione teatrale condivisa di questo tipo. In calendario anche uno spettacolo teatrale, una mostra di pittura, un musical, la premiazione del premio letterario Clanis “per la cultura chianina” e del premio letterario nazionale per ragazzi Accademia degli Oscuri. Anche per questa edizione, il Comune di Torrita di Siena distribuirà agli studenti dei buoni da 5 euro, che potranno essere spesi durante le quattro giornate dell’evento.

Il Borgo dei Libri, che arriva dopo un prologo lunghissimo iniziato già nei primi giorni di marzo con la presentazione di due importanti libri, quello sulla Chiesa delle Fonti a Giano e il Nuovo dizionario di Chianino “Di qua dal fosso”, che hanno destato l’attenzione di appassionati, accademici e di un folto pubblico, avrà come per le passate edizioni anche alcuni aspetti molto meno “letterari” ma altrettanto piacevoli, che hanno il compito di dare sostegno alle piacevoli fatiche dei cacciatori di libri e di voglia di leggere: quest’anno, il settore dedicato al cibo e alla gastronomia è ancora più ricco di sempre.

Per tutto questo il Borgo dei Libri rappresenta l’evento perfetto per entrare in contatto con il libro, con i creatori di libri, con altri appassionati o semplici lettori: per condividere la passione della carta e del suo profumo, la lettura, il desiderio di far lavorare la mente elaborando storie scritte da noi stessi o da altri.

Il Borgo dei Libri apre le sue pagine e aspetta solo di essere sfogliato. L’evento gode della sponsorizzazione di Copernicum, uno dei più famosi Market Place per gli appassionati di libri e materiale cartaceo da collezione, ed ha avuto patrocini prestigiosi: dell’ALI, Associazione Librai Italiani, della Regione Toscana, della Provincia di Siena, dell’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese e dell’Università di Perugia, oltre ad essere all’attenzione e sotto gli auspici del Centro per il Libro e la Lettura del MiBACT.  Molto prestigiosa anche la collaborazione che è stata stretta con l’Accademia d’Ungheria e con l’Ambasciata d’Ungheria, che vedrà, il 13 maggio, la presentazione di un libro dell’ungherese Antal Szerb, e culminerà il 21 settembre con un evento che intende celebrare il centenario della fine della Prima Guerra Mondiale con un popolo, allora nemico ed oggi amico, come quello ungherese.

 

Close