Close
Close

Nessun prodotto nel carrello.

Torna al teatro Poliziano “L’opera da tre soldi”

Torna al teatro Poliziano “L’opera da tre soldi”

La critica sociale di Brecht in scena sabato 14 e domenica 15 febbraio ore 21,15
Il cast di Arteatro Gruppo insieme ai musicisti dell’Istituto di Musica “Henze”

Sabato 14 e domenica 15 dicembre va in scena a Montepulciano “L’opera da tre soldi”, un titolo di culto firmato da Bertolt Brecht, con le musiche di Kurt Weill. Arteatro Gruppo, nel trentennale della sua nascita, presenta un nuovo allestimento in collaborazione con la Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte – Istituto di Musica “Henze”. Il Poliziano diventa, per questa volta, teatro di critica sociale con la regia di Stefano Bernardini e la direzione musicale del M° Alessio Tiezzi che guida per l’occasione la Corale Poliziana e i solisti dell’Orchestra Poliziana. Una produzione che valorizza l’importanza delle cooperazioni territoriali.

“Dopo le esperienze acquisite grazie al Cantiere Internazionale d’Arte, – racconta Franco Romani, voce storica dell’Arteatro Gruppo, – costituimmo un gruppo autonomo per via di dissidi ideologici: molte sono le cose che in questi 30 anni sono state realizzate. Oltre cento gli spettacoli prodotti e presentati a Montepulciano e nella zona. Centinaia di bambini della scuola primaria e studenti delle scuole medie e licei sono stati avviati alla sensibilità per il teatro. Abbiamo deciso di festeggiare questo nostro compleanno, riproponendo, dopo 26 anni, L’Opera da tre soldi, per la sua maestosità di partecipazione”, conclude Romani.

Capolavoro assoluto del teatro novecentesco, L’opera da tre soldi ha sancito il sodalizio tra Brecht e il compositore Kurt Weill, visionario musicista del XX secolo. Come hanno riportato le cronache dell’epoca, il successo è stato talmente inaspettato che gli attori avevano preso altri impegni, sicuri dell’insuccesso. Invece, questa commistione inedita tra prosa e canzoni, rende la pièce un esempio unico nel suo genere. L’opera è ambientata nella Londra Vittoriana. Il protagonista, Macheath, noto criminale, sposa Polly Peachum. Il padre di Polly, che controlla tutti i mendicanti di Londra, è sgradevolmente sorpreso dall’avvenimento e tenta di far arrestare e impiccare Macheath. I suoi maneggi sono però complicati dal fatto che il capo della polizia, Tiger Brown, è un amico di gioventù di Macheath.

L’opera da tre soldi, con la provocatoria critica sociale del testo e la forza inarrestabile della musica, si conferma estremamente vicina alla crisi dei valori umani, sociali e morali che caratterizza i nostri giorni. Malviventi, uomini di potere corrotti, donne di malaffare: Brecht e Weill, grazie all’inusuale connubio tra musica classica e jazz dalle inflessioni cabarettistiche, ci consegnano una versione spietata della realtà.

Info: 0578 757007 | info@fondazionecantiere.it | Teatro Poliziano, Via del Teatro, 4
Botteghino: intero 10 euro, ridotto 8 euro

Print Friendly, PDF & Email

Lascia un commento

Close