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“Human Geometries”, geometrie umane in mostra a Montepulciano

“Human Geometries”, geometrie umane in mostra a Montepulciano

Una modella, quattro sere di scatti, quarantadue studenti e trecentottanta foto, risultato una mostra dal titolo “Human Geometries”. E’ questo il tema che, quest’anno, il Photoclub Poliziano ha scelto per la realizzazione dei suoi lavori, fotografie dove i segni distinti e i tratti del corpo sono i protagonisti. La mostra allestita al secondo piano della Fortezza di Montepulciano, è aperta dal 14 luglio e rimarrà visibile fino a fine agosto.

Il corpo umano è geometria, il busto entra quattro volte nell’altezza, la testa otto, il volto dieci, ed è da queste relazioni che è nata l’idea di contrapporre le geometrie base sul corpo umano, proponendo una visione fotografica particolare e suggestiva. La geometria del corpo umano si contende l’attenzione di chi osserva le foto, retta, angolo e curva diventano spunti di riflessioni, aiutati da una luce spot che canalizza lo sguardo su un determinato particolare senza essere dissuaso da altro.

Un manichino scomposto, parte integrante della mostra, riesce a spiegare in maniera ottimale come questi tre concetti della geometria vengono accomunati al corpo umano. La sua scomposizione rappresenta la relazione di una sospensione tra terra e un ipotetico cielo, sospensione che riesce ad unire i tre elementi geometrici, retta, curva e angolo. Tutto ciò che non è collegabile è stato scisso, divenendo così un insieme geometrico, fornendo all’occhio dei punti di vista diversi per l’osservazione del corpo. Quell’osservazione aiutata e catturata dal bianco e nero degli scatti.

L’allestimento è stato curato dall’architetto Elisa Leonardi, la quale ha fornito alla mostra una connotazione geometrica e accattivante, che fosse in grado di rimarcare l’unione della geometria al corpo. Per questo lavoro è stato fondamentale il lavoro di squadra, l’allestimento ha visto impegnati tutti e quarantadue studenti del corso, coordinati dal presidente del Photoclub Poliziano Adriano Farina e dal suo vice Giacomo Crociani, il quale ci ha accompagnato e guidato nella visione della mostra, spiegandoci con minuziosa attenzione ogni particolare, e facendoci immergere in quello che è il suo tema.

L’allestimento è stato realizzato con il contributo di La Falegnameria Contenitore Creativo di Abbadia di Montepulciano, fornendo elementi di arredamento di design davvero originali; Salcheto Carbon Free, prima azienda italiana che intende ridurre l’impatto sull’ambiente raggiungendo la completa energia del sito produttivo; e da Ps Color Costruzioni per la fornitura di stucchi e cartongesso.

Gli autori delle foto sono: Caterina Alati, Barbini Patrizia, Bartolini Daniele, Martina Viola Becherini Anselmo, Flavio Sunrise Boschi, Capitoni Roberto, Victor Cappelli, Cardinali Manuela, Laura Caricati, Chechi Simona, Eleonora Civitelli, Conciarelli Tiziana, Caterina Conti, Crociani Martina, Annalisa D’Agostino, Gianluca De Micco, De Santis Giuseppina, Claudia Della Giovampaola, Di Cinto Andrea, Fanfani Rossana, Giorgi Chiara, Gonzi Stefano, LaVecchia Florinda, Lascala Manuela, Migliorucci Roberto, Mosso Cassini Maria, Nisi Monica, Nisi Marcello, Nisi Adriano, Nocci Alessandro, Pellegrini Emo, Pietrella Guido, Pifferi Emma, Pippi Francesca, Pisano Gena, Rinaldi Mirko, Scali Ambra, Simons Suzanne, Tiradritti Francesco, Valdambrini Elisa, Vicini Chiara, Zubar Lyobov.

Ricordiamo che la mostra è allestita al secondo piano della Fortezza di Montepulciano e rimarrà aperta dal 14 luglio fino a fine agosto. Con questo appuntamento si arricchisce ancora di più l’estate poliziana.

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