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Fantacalcisticamente: ricomincia la sfida!

Fantacalcisticamente: ricomincia la sfida!

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Eccoci di nuovo con Fantacalcisticamente. Dodicesima puntata e la consapevolezza di non avere più pause nazionale fino all’anno nuovo. Tanto con le bellissime figure che rimediamo in giro per il mondo è bene stare nei club. Tra l’altro su Facebook prima della partita con il Belgio avevo letto critiche piuttosto aspre nei confronti dei diables rouges e mi sono chiesto il perché, visto e considerato che sono veramente la nazionale più forte d’Europa. Ora i saccentoni da social network staranno zitti.

Ma veniamo alla nostra amata Serie A. Sarà un sabato scintillante, con Bologna – Roma ad aprire le danze. Il buon Donadoni sembra aver ridato linfa vitale alla squadra emiliana e tolto la boccia di Lambrusco a Destro, che però partirà dalla panchina. Preoccupazione in casa Roma e in casa mia: Digne sembra sia talmente scioccato dalle vicende parigine che difficilmente sarà in campo, mandando in fumo una mia, seppur improbabile, rimonta. Forfait in vista anche per Gervinho e questa X alla SNAI può far sognare.

Sfida di medio-bassa classifica alle 20,45: Juventus – Milan. Sui padroni di casa aleggia la presenza della Sampdoria e dell’Atalanta, che non aspettano altro che un passo falso della Signora. Milan che in quanto a risultati sta bene, ma in quanto a presenza scenica sta a pezzi. Perché diciamocelo, De Sciglio e Abate sono in nazionale. Contro la difesa lenta del Milan Cuadrado e Dybala possono fare il diavolo a quattro, mentre Carlone Bacca farà a gara di petto più grande con Barzagli. Marchisio uomo bonus.

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Arriverà finalmente il momento di Pazzini?

A pranzo ci aspettano Verona – Napoli, ultima contro quarta. Sulla carta sono tre punti facili come prendere likes su Facebook con un post sui Coldplay, però si sa, la pausa nazionale porta con sé tante incertezze nella mente di ogni singolo calciatore. Vedremo se Mandorlini avrà sfruttato la pausa solo per le riunioni degli alcolisti anonimi o per far segnare il mio Pazzini. Sul Napoli poco da dire, se continuano a correre e a far gioco lo scudetto lo vincono a mani basse (no, non per scippo). Quindi rischierei il buon Juanito.

Full immersion alle 15 di gare talmente tristi che staremo incollati al televisore a guardarle (“Il mondo è così brutto che non so distogliere lo sguardo”). Atalanta – Torino potrebbe farci divertire davvero. Se le squadre giocano sui ritmi delle prime 12 sicuramente fioccheranno bonus. Scontato come “Sta guardando “Titanic” ” mentre passa il film su Canale5, Pinilla farà il +3.

Carpi – Chievo credo che neanche i tifosi delle squadre la guardino. Onestamente guardar giocare e dispensare calcio a Meggiorini fa gola a chiunque, però così è troppo. Lotito c’aveva visto lungo! Tornerà alla vittoria il Chievo comunque, con uno splendido Paloschi.

Derby toscano a Firenze, dove la Fiorentina sfida l’Empoli e prova ad allungare in classifica. Tra l’altro è uno dei derby meno sentiti nella storia del calcio. Ma comunque sia Paolone Sousa ci stupirà, con l’ingresso magari di un Pepito Rossi o di uno straordinario Verdù. Kalinic ha segnato anche in nazionale e sta diventando una certezza del nostro campionato, mentre Paredes è fortissimo e va messo.

Due 4-3-3 a confronto. Gasperini sfida il maestro Di Francesco: al Ferraris è Genoa – Sassuolo. Squadra di casa quest’anno condizionata dalla poca lucidità mentale dei difensori, che quasi sempre ne combinano una. Burdisso e Izzo quindi chiamati agli straordinari. Tino Costa ancora non ha fatto vedere il “cannone mancino” e questo mi scoccia alquanto. Nel Sassuolo inutile dire che Acerbi, Magnanelli e Berardi siano i migliori italiani nel proprio ruolo, per distacco.

Lazio – Palermo sarà probabilmente la svolta di Candreva, nel bene o nel male. Se azzeccasse un assist o un 7 in pagella tornerebbe quello dell’anno scorso, ma in caso contrario possiamo salutare il piccolo Antonio (sempre ammesso che giochi, dato l’infortunio in nazionale). Prima partita per Ballardini sulla panchina rosanero. Il Coach trova un Gilardino in grande spolvero, oserei dire in forma europea e un dispiaciuto Vazquez, che in quanto argentino porterà “lutto” per qualche partita, abbassando i voti ai quali ci aveva abituato. Se Parolo gioca fa gol.

Udinese – Sampdoria è un’altra partita d’esordio: Vincenzo Montella torna da allenatore nella sua amata Samp. Contrariamente a quello che dico solitamente sul cambio di allenatore, i blucerchiati perderanno. Montella è un perfezionista e la perfezione richiede tempo, perciò Udinese 1 fisso, Totò Di Natale.

A conclusione di questa eccitante giornata sportiva c’è Inter – Frosinone, in cui ovviamente la squadra di Milano vincerà e Jovetic segnerà. Perché ne sono sicuro? La Nike ha consegnato le nuove scarpette e sono bianche. Un attaccante ama le scarpe bianche, specie se è tecnico. E quindi fidatevi di me.

Squadra della settimana:
Karnezis;
Letizia Cesar Moras;
De Roon Sala Paredes Donsah;
Borriello Meggiorini Sansone.

Questa rubrica è realizzata in collaborazione con il Birrificio Saragiolino

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