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Chiusi: nuova illuminazione al Mar Nero e interventi per la raccolta delle acque piovane

Chiusi: nuova illuminazione al Mar Nero e interventi per la raccolta delle acque piovane

Comunicato stampa dell’Ufficio Comunicazione Comune di Chiusi del 28/10/2014 

Dalle parole ai fatti: i lavori al sistema di illuminazione nel territorio dove si espande la contrada del Mar Nero sono terminati e quindi, adesso, con il calare della notte la zona del città nero/azzurra ha completamente un altro volto.

I nuovi corpi illuminanti sono tutti a risparmio energetico e a vapori di sodio (come per altro tutti quelli installati nell’ultimo anno ad esempio in via Torri del Fornello, Pietriccia, Vignagrande, Rione Carducci, Leonardo da Vinci, Pico della Mirandola, Talamone,  Giacosa, Mameli, Montegrappa, Piave, in località Poggio Gallina o nel nuovo parcheggio di Porta Lavinia) così da evitare gli sprechi di energia elettrica e uniformare l’illuminazione pubblica in un unico colore particolarmente caldo e suggestivo.

“Con questi lavori –dichiara il sindaco del Comune di Chiusi Stefano Scaramelli – raggiungiamo almeno tre obiettivi. Da un lato la nostra città diventa sempre più bella grazie a una luce uniforme visibile a chilometri di distanza; dall’altro i nuovi copri illuminanti ci permettono di risparmiare migliaia di euro del bilancio comunale perché a risparmio energetico e quindi con una migliore resa; infine grazie alla nuova illuminazione continuiamo anche a inseguire l’obiettivo di una città più sicura e vivibile per tutti. Per tutto questo credo che il cambio delle lampade nel territorio del Mar Nero non sia assolutamente una operazione da sottovalutare o da dare per scontata, ma anzi rappresenta un atto concreto di come senza grandi annunci le cose si possono fare e fare bene per la nostra città.”

Oltre ai nuovi corpi illuminanti, la zona del Mar Nero è stata interessata anche da una serie di lavori di manutenzione come ad esempio la sistemazione di una serie di griglie per la raccolta delle acque finalizzate a migliorare la sicurezza idraulica in caso di forti piogge.
Le spese riguardanti sia l’installazione delle nuove lampade a risparmio energetico che tutti gli interventi di manutenzione, sono state sostenute interamente dal bilancio comunale che ha trovato quindi capacità e solidità per affrontare l’impegno di spesa. I lavori sono stati eseguiti del personale del Comune con rapidità e attenzione. I cittadini sono stati informati in modo da evitare ogni possibile disagio.

Insomma, la notte di Chiusi è sempre più riscaldata da una nuova luce che rende il Comune etrusco sempre più suggestivo agli occhi di cittadini e visitatori.

Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla nostra redazione.

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